L’Italia rappresenta una dei maggiori produttori al mondo di vino, sia per quanto riguarda la qualità sia per quanto riguarda la quantità, raggiungendo negli ultimi tempi, la vetta della classifica in entrambi i casi.
In Italia il vino è una delle basi delle abitudini alimentari, anche se negli ultimi anni, si è assistito ad una diminuzione del consumo pro-capite, indirizzando la produzione verso la qualità. Contemporaneamente a questo è aumentato l’interesse, con riscontro commerciale, verso prodotti con provenienza geografica definita. Il valore del contesto territoriale di provenienza, sta acquisendo nel mondo dell’enologia uno spazio in primo piano, in linea con la necessità di valorizzazione e tutela dell’ambiente naturale. Questo è testimoniato dal fatto che numerosi vini (Chianti, Pantelleria, Torgiano, Barolo, ecc.), derivano il proprio nome da località geografiche ben definite, portandole a rappresentare un marchio di alto valore economico da custodire e sviluppare.